Scintille in tv tra il rapper Fedez e l’ex ministro Carlo Giovanardi nella trasmissione Announo di Giulia Innocenzi che aveva per tema la legalizzazione della cannabis. E mettere davanti un idolo trasgressivo dei giovani con il politico più intransigente nei confronti delle droghe ha scatenato una reazione a catena. Su Twitter sono una valanga di commenti tra chi sposa la tesi di Fedez e cioè che legalizzare le canne toglierebbe soldi alla malavita, che la cannabis è anche terapeutica e che se in Italia non si va in galera per alcol e gioco d’azzardo allora non deve essere così nemmeno per lo spinello.
Dall’altra parte della barricata Giovanardi replicava che non è legalizzando una droga che si sconfigge la mafia, portando al suo mulino proprio una tesi di Paolo Borsellino, e che la stragrande maggioranza degli italiani (il 96%) non ha mai fatto uso di droghe e quindi questa legalizzazione non sia un problema sentito.
Ma che la cannabis abbia un suo fascino è palese. La trasgressione è il sale della vita per i brand di moda e non sono pochi quelli che hanno preso lo spinello per trasformarlo in qualcosa da indossare piuttosto che da respirare.
