Ultimo baluardo del fiuto di Belen Rodriguez sono gli shorts inguinali in denim.
Immancabili nel suo bagaglio delle vacanze e numerosissimi nel suo armadio, sono perfetti per girare in moto con Stefano, per spingere il passeggino di Santiago, per un aperitivo a Milano o per una gita in famiglia.
Retaggio degli anni ’80, già da qualche anno la showgirl li sfoggia con nonchalance nel suo tempo libero, prendendosi le critiche di tutti e il bollino di esibizionista.
Ma se in Argentina era lei stessa a tagliare i pantaloni e sdrucirli con la carta vetrata, in Italia la showgirl ha un fornitore “ufficiale”: Para_noi_d Brand.
Un piccolo progetto nato, sviluppato e portato avanti in ambito famigliare, da tre sorelle e dalla loro madre: si tratta di jeans Levi’s, modelli originali vintage, che vengono “dilaniati” e poi valorizzati da applicazioni di stoffe o pizzi.
I modelli fatti appositamente per Belen sono contrassegnati dal suo nome. Il costo varia, a seconda della lavorazione, tra gli 80 e 100 euro.
Nessuno avrebbe scommesso sul successo di quello striminzito scampolo di jeans, a vita alta, ma tanto corto da mostrare le tasche davanti, e buona parte delle natiche dietro.
Adesso il risultato della sua perseveranza è sotto gli occhi di tutti: quest’estate non c’è stata teen-ager che non abbia sfoggiato il suo paio di pantaloncini strappati, “come Belen” e pare che nemmeno le quarantenni li disdegnino.
