E’ stata una delle puntate più emozionanti di sempre quella di Verissimo di sabato, con Asia Argento che ha raccontato le sue verità, dal caso Weinstein, alle accuse di Jimmy Bennet fino alla perdita del compagno Anthony Bourdain.
Fortissima la presa di posizione di Silvia Toffanin, con una tuta rosso fuoco Alberta Ferretti, che, prima dell’inizio dell’intervista, dandole la mano ha detto ad Asia: “Io sono con te, sono dalla tua parte. forza. Te lo dico con il cuore, io non mi espongo mai. Veramente Asia, siamo con te. Io ti credo”.
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Asia Argento ha vissuto un anno dolorosissimo, che l’ha vista passare da paladina del #metoo, il movimento di denuncia e protesta contro le violenze sulle donne, al ruolo di accusata dall’attore Jimmy Bennett per presunte molestie, e culminato col suicidio del compagno, il famosissimo chef e personaggio tv Anthony Bourdain.
“Non me ne frega proprio niente di come dovrei essere. Bella. Brutta. Simpatica. Prostituta. Non mi interessa proprio niente di quello che pensano gli altri di me in questo momento”, dichiara un’Asia Argento stanca e distrutta, dopo un lungo pianto, nel salotto di Silvia Toffanin, domandandosi se il trucco fosse compromesso.
Per l’occasione l’attrice non ha scelto un abito a caso bensì un vestito Aniye By nero con stampati simboli religiosi, cuori trafitti, Madonne e rosari. Forse un messaggio di fede e di speranza. Quella speranza di rinascita – hope – che Asia Argento ha anche tatuato sulla mano e che mostra con orgoglio.
