yes

Nude look, calze a rete e rossetto: Achille Lauro fa la “Divina”

Dopo San Francesco e Ziggy Stardust l'artista si cala nei panni di una donna performer e provocatrice

MORSO DELLA VIPERA
Adatto per questa occasione
Come lo indossa
Pericolosamente sexy
Personalizzato
8

IL NOSTRO GIUDIZIO
Sanremo 2020 Achille Lauro e Boss Doms

Achille Lauro mette in scena il terzo – attesissimo – travestimento sul palco dell’Ariston. “Ci sono cascato di nuovo“, recita il testo di “Me ne frego”, perfetto sottofondo musicale per la performance. Verrebbe da dire che non ci si stupisce più, se non fosse che il personaggio portato in scena è un tripudio di significati, un’icona assoluta che ha fatto della propria vita e del proprio corpo un’esibizione costante.

LEGGI ANCHE
>>>Achille Lauro in tutina dorata spiazza l’Ariston<<<
>>>Lauro in pigiama fa Ziggy Sardust<<<

IL TRAVESTIMENTO
Sono sempre Gucci i capi indossati per la quarta serata del Festival di Sanremo. Achille Lauro si è presentato in total black, con un vistoso copricapo di piume e cristalli. Make up marcato, con sfumature rossastre sotto agli occhi. Un abito di chiffon plissettato lasciava intravedere i numerosi tatuaggi esaltando l’effetto nude, culotte nere e soprattutto calze a rete con stivaletto di pelle.
Sfilato il copricapo, il cantante è rimasto con una cuffia nera sul capo. Un guanto nero porta rossetti sulla mano sinistra, da cui ne ha sfilato uno che è servito per tingere di rosso – in diretta – le labbra di Boss Doms.

IL PERSONAGGIO
“La Divina Marchesa Luisa Casati Stampa. Musa ispiratrice dei più grandi artisti della sua epoca. Grande mecenate, performer prima della performing art e opera d’arte vivente”, per citare Achille Lauro.
Si tratta di una nobildonna milanese, che visse tra 800 e 900, fu amante di D’Annunzio e amica di grandi artisti del periodo, tra cui Balla, Marinetti, Depero e Boccioni.
Ricca ereditiera, collezionista d’arte e mecenate, intrattenitrice nei salotti mondani, si narra le piacesse girare nuda sotto al mantello, mentre un servitore la illuminava strategicamente con una torcia.

PERCHE’ LA DIVINA?
La spiegazione dell’affinità tra Achille Lauro e la Casati viene dallo stylist Nick Cerioni: “La prima volta che incontrai Lauro, gli dissi dopo 5 minuti che in lui vedevo una potenziale Casati, pieno di arte e di contraddizioni come e’ lui… stasera si chiude un cerchio”.
Cerioni si rivolge anche alla defunta: “Mia adorata Luisa, ho lottato tanto per portarti su questo palco, e riuscendoci ho le lacrime agli occhi… Eccoti qui, sul palcoscenico mentre l’Italia intera si e’ fermata finalmente a guardarti. Le tue leggendarie performance erano per pochi eletti, ora invece il tuo essere arte e’ per tutti”.

IL RUOLO DI BOSS DOMS
La “spalla” di Achille Lauro è Boss Doms, chitarrista, producer, sperimentatore musicale e personaggio eclettico. I due, amici fraterni, hanno calcato la scena dell’Ariston anche l’anno scorso, confermandosi coppia di sperimentatori e di successo. Il suo look eccentrico e la chioma colorata non passano inosservati. E’ l’uomo che sa stare un passo indietro a Lauro, per citare Amadeus.

Related Posts

 

 

stivaletti
Prezzo 980,00€
Gucci
I prezzi sono indicativi e raccolti al momento della redazione dell'articolo