Qualche pezzo su YouTube è bastato: Young Signorino è subito diventato un caso. Il trapper 19enne ha collezionato in un battibaleno migliaia di visualizzazioni, raccogliendo uno stuolo di fan idolatranti ma altrettanti haters. Come si spiega tanto clamore? Non è solo merito della sua musica: Young Signorino è soprattutto immagine.
Il look di Young Signorino è un mix di disagio da ghetto e eleganza da “signorino”. E non è un caso se in molti lo considerano il trapper meglio vestito d’Italia (grazie anche ai consigli della stylist Valeria Semushina). Capo immancabile nel guardaroba dell’artista è il blazer nero che, insieme ai mocassini, simboleggia eleganza e signorilità. Non mancano però t-shirt, jeans, pantaloni in pelle, felpe e… gonne, tra continue citazioni dei grandi nomi della moda, da Calvin Klein a Riccardo Tisci.
Nel video di Dolce Droga non passano inosservate la cintura portata sul petto, che ricorda lo stile proposto in passerella da Marc Goehring, le mutande con il logo Uomo in bella vista e la maglietta Martine Rose. In Mmh ha ha ha ha spiccano i jeans larghi Balenciaga.
Non si può poi fare a meno di notare i tatuaggi che gli decorano il volto. Sono scritte e simboli inneggianti alla droga e all’amore, elementi ricorrenti nella costruzione del suo personaggio. Molti si chiedono se Young Signorino sia solo un troll o se invece non sia un genio, e forse il suo segreto è proprio lì: in quell’impossibilità di essere catalogato che lo rende unico.
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