yes

L’abito di Daniela Santanché, brutto a chi?

Con coraggio mostra patriottismo alla Scala (e c'era chi ha fatto peggio)

MORSO DELLA VIPERA
Mai visto
Un voto al colore
Adatto per questa occasione
Non per tutte
7

IL NOSTRO GIUDIZIO
Prima de La Scala Daniela Santanchè total Ultràchic Alessandro Sallusti

Eccolo qua, il vestito che ha tenuto alta l’attenzione sulla prima della Scala. Ha battuto tutti, la Giovanna d’Arco del maestro Chailly, il timore degli attentati, i vip presenti. Daniela Santanché e il suo abito verde sono diventati il motivo per cui sui social era giusto “sparare” qualcosa.
E via anche alla gara sulla battuta più pungente. “E’ un Arbre Magique”, “no, è una campana per la raccolta differenziata del vetro”, e via discorrendo.

Si è arrivati a parafrasare anche il titolo scandalo del quotidiano Libero con un “Bastardi stilisti”. Invece andiamolo a vedere questo outfit firmato Ultràchic. “Ho voluto affidarmi ad un giovane stilista italiano”, ha detto la stessa Daniela Santanché raccontando con tono patriottico ai media il suo look, acquistato direttamente nella boutique milanese del brand, composto da una lunga gonna plissé a vita alta in taffetà verde brillante con camicia sartoriale bianca. Papillon e stola di pelliccia in nuance.
Istintiva ed impulsiva nella vita come nel look, la deputata si è sbilanciata anche sugli altri abiti sfoggiati la stessa sera nel foyer: “Devo dire che l’unico altro abito che mi sia piaciuto è stato quello di Agnese Renzi: impeccabile e supersexy”. La moglie del premier ha indossato una creazione Ermanno Scervino, monospalla in pizzo nero.

Brutto? Opinabile. Di sicuro ci sono stati abiti passati sotto silenzio che forse qualche sberleffo in più lo meritavano. C’era l’ex etoile sempre vestita di bianco (ma siamo certi che si tratti di un abito nuovo?), le ex starlette che provano a strizzarsi in vestiti troppo succinti, le morte di fama che fanno i lanci a quotidiani e agenzie per essere riprese in qualche modo. Eppure è più facile per il popolo del web sparare su Daniela Santanché. Un bersaglio facile ma difficilmente abbattibile. La domanda che ci facciamo è questa: se lo stesso abito fosse stato indossato da qualche ministra “intoccabile”, avrebbe fatto la stessa fine?

Ironico e chic, è passato in sordina per via del colore ma è lui il vero protagonista dell’outfit di Daniela Santanchè. Hai il coraggio di osare il papillon?