Sfiora il “sold out” in una sola giornata, come c’era da aspettarsi. Non è rimasto quasi nulla degli esclusivi abiti di Anna Dello Russo, messi in vendita a scopo benefico su Net A Porter. La direttrice di Vogue Japan, che ha aperto i suoi armadi iperfashion, è stata la vera regina di questa Milano Fashion Week.
La vendita su Net-a-Porter di 150 capi d’abbigliamento è stata anticipata da una cena di gala, forse l’evento più eclatante dell’intera Fashion Week, con tantissimi ospiti internazionali e guru del mondo della moda.
Durante l’esclusivo party è andata in scena una coreografica asta in collaborazione con Christie’s, durante la quale sono stati piazzati 30 selezionatissimi ed iconici outfit degli anni 80 e 90. Ad indossarli, modelle insolitamente ammiccanti come Izabel Goulart, Jasmine Sanders, Marica Pellegrinelli e Hailey Baldwin. Base d’asta 50 euro, ma alcuni hanno raggiunto la quotazione di 10 mila euro.
Per i comuni mortali che non sono stati invitati, l’occasione di accaparrarsi qualche pezzo di storia della moda è la vendita su Net A Porter, dove c’è davvero di tutto: il tailleur con peperoncini Dolce&Gbbana, la Baguette Fendi, il minidress Lanvin, i pantaloni a fiori Gucci, il cappotto austero Givenchy e quello lezioso Miu Miu. Abiti e accessori dei marchi più ambiti al mondo, provenienti dall’armadio personale di Anna Dello Russo.
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