Ore 21.50: una fiammata e l’ingresso di Keith Richards, seguito da Mick Jagger e dal resto della band. Inizia così, al Circo Massimo di Roma, il concerto 014 On Fire dei Rolling Stones.
Il gruppo non si risparmia per i 70mila fan accorsi da tutto il mondo, che per ore hanno atteso sotto il caldo cocente l’arrivo della rock band. Le quattro “pietre rotolanti” incitano, ammiccano, mescolano italiano e inglese. Richards è entusiasta: “Una grande gioia essere qui al Circus Maximus”. “Che bello stare a Roma di nuovo, eh?”, grida Jagger.
E non manca nemmeno un pronostico dall’immortale frontman degli Stones, che si sbilancia sui Mondiali: “L’Italia vincerà la Coppa del Mondo, eh? In bocca al lupo per martedì. Penso che la partita finirà 2-1 per l’Italia”. Un’uscita che potrebbe portare fortuna alla nostra Nazionale. Nel 1982 infatti, in concerto a Torino, Mick Jagger, vestendo la maglia di Paolo Rossi, profetizzò alla vigilia di Italia-Germania: “Vincerete 3-1”. In quell’occasione il cantante britannico non sbagliò.
Settantanni suonati e non sentirli: gli anni passano per tutti ma i quattro Rolling Stones sembrano aver fatto un patto col diavolo. E sembra proprio l’Inferno dantesco quello riprodotto in bianco e nero sulla camicia di Mick Jagger, portata sopra una tshirt nera.
Icona fashion da cinquant’anni a questa parte, la star luccica sul palco con una giacca in lamè oro con righe chevron nere. Sotto una camicia degradè nera e rossa e gli immancabili skinny jeans.
Fedele e collaudato anche l’outfit di Keith Richards, accessoriato con la classica fascia sulla fronte coi colori giamaicani. Per lui camicia verde in nuance con le sneakers e il giubbino Teddy di Saint Laurent (1150 euro). Bianco e nero, ha una personalizzazione sulla schiena. Il capo piace particolarmente a Richards, che l’ha indossato anche nei toni del blu al recente concerto di Oslo.
A mezzanotte uno spettacolo pirotecnico chiude la sontuosa produzione, tripudio di rock e adrenalina.