Prima di Melania Trump anche Michelle Obama, Laura Bush e Hillary Clinton avevano deciso di vestirsi di nero per il primo ritratto ufficiale da First Lady alla Casa Bianca. Colore austero e composto, il total black deve essere parso a Melania il più adatto all’occasione. Di certo c’è che questa nuance è tra le preferite di Mrs Trump, che l’ha scelta per altri eventi importanti come l’incontro con gli Obama prima dell’insediamento e il primo discorso del marito al Congresso.
Ma c’è una polemica, scatenatasi dopo la diffusione della foto dalla White House: i brand usati da Melania Trump per lo scatto. La giacca nera è Dolce&Gabbana, marchio italiano, mentre il fourlard è della maison francese Hermés. Se il marito Donald invita il popolo a comprare americano e minaccia pure dazi punitivi sui prodotti europei, dalla Vespa al Roquefort, la First Lady se ne infischia e, con l’ampio portafoglio di cui dispone, compra quello che le pare. Il look sarà anche stato appropriato per l’occasione ma, per guadagnarsi un po’ di approvazione, Melania poteva spulciare meglio nel suo armadio firmatissimo.
Come se non bastasse l’immagine di Melania Trump sembra più consona per una rivista patinata che per essere appesa nei prestigiosi corridoi del 1600 di Pennsylvania Avenue. Non mancano infatti una serie di dettagli stravaganti, che hanno fatto storcere il naso a democratici e malelingue varie. Primo fra tutti, il diamante quadrato da 25 carati sfoggiato all’anulare. Le unghie lunghe e affusolate, la chioma voluminosa con meches bionde e un viso liscio e tirato non aiutano. Se poi ci aggiungiamo che Melania sembra non seguire affatto il motto del marito, “Buy American”, lo scivolone è fatto. Basterà qualche abitino a stelle e strisce per aumentare di nuovo la popolarità?
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